Zlatan Ibrahimovic trascina il Paris Saint-Germain ai quarti di finale della Champions League. Allo Stamford Bridge, nella gara di ritorno degli ottavi, i francesi bissano il successo ottenuto all’andata contro il Chelsea, tra l’altro con lo stesso punteggio, 2-1: una partita sbloccata da Rabiot, pareggiata da Diego Costa e poi decisa nella ripresa dall’ex attaccante di Inter, Juventus e Milan, ancora a caccia del primo trionfo in Champions League. Passa il Psg ed è un verdetto meritato nonostante Guus Hiddink abbia fatto il possibile per ribaltare il ko dell’andata, affidandosi al trio Pedro, Hazard e Willian per ispirare Diego Costa. L’attaccante spagnolo d’origine brasiliana si rende subito pericoloso nell’area avversaria impegnando Trapp dopo due minuti ma è un fuoco di paglia, perché il Psg prende in fretta in mano il centrocampo e la partita. Grazie al vivace Di Maria, i francesi mettono più volte in difficoltà la difesa inglese finché non trovano il vantaggio: al 16′ Ibrahimovic si libera in area e serve al centro Rabiot, che deve solo spingere la palla in rete. Il gol subito scuote il Chelsea, al resto ci pensano Thiago Motta, che perde un brutto pallone a centrocampo, e Diego Costa, rapido nel dribblare Thiago Silva e battere Trapp. Siamo al 27′ e agli inglesi basterebbe ora un gol per pareggiare il risultato dell’andata.
Forse per questo il Psg si spaventa e comincia a sbagliare qualcosa di troppo, mentre il Chelsea arriva un paio di volte a spaventare Trapp con Hazard e il solito Diego Costa. L’occasione più grande per la squadra di Hiddink arriva però al 20′ della ripresa, pochi minuti dopo l’uscita di scena del mattatore Diego Costa costretto ad abbandonare il campo per un problema fisico: prima Willian e poi Hazard possono concludere dall’interno dell’area, ma Trapp è reattivo e salva il Psg. E, come spesso succede nel calcio, due minuti dopo arriva il gol dei francesi: Thiago Motta si fa perdonare liberando Di Maria sulla sinistra, l’assist dell’argentino per Ibrahimovic è perfetto e per l’attaccante svedese è facile segnare. La partita finisce qui, perché al Chelsea servirebbero tre gol per qualificarsi ma le energie sono finite. Ai quarti va il Psg e Ibra può continuare a sognare.