Il sei volte campione del mondo di Formula 1, Lewis Hamilton, si appresta ad iniziate la sua ottava stagione a bordo della Mercedes, con cui ha ottenuto dei grandissimi successi. Qualcuno potrebbe pensare ad un appagamento del britannico, dopo aver fatto incetta di vittorie nei Gran Premi e, soprattutto, dopo aver conquistato ben cinque titoli iridati con la scuderia tedesca, ma non è affatto così.
L’alfiere delle frecce d’argento, infatti, ha sempre dimostrato di possedere, oltre ad un innato ed immenso talento, anche una fame di vittorie pazzesca, che gli ha permesso di dominare in Formula 1 negli ultimi sei anni, in cui soltanto l’ex compagno di box Nico Rosberg è riuscito ad interrompere la sua egemonia nel 2016.
La stagione 2020 prenderà il via in Austria il prossimo 5 luglio, ma sarà molto diversa rispetto alle precedenti, per via dell’emergenza sanitaria legata alla pandemia di Covid-19, che ha stravolto i piani dell’intero Mondiale, costringendo gli organizzatori a comprimere un elevato numero di gare in poche settimane. Confermarsi ad alti livelli, si sa, non è mai semplice, e questa per Hamilton potrebbe essere un’ulteriore sfida che, con ogni probabilità, lo spingerà ad alzare ancora una volta l’asticella.
I principali rivali saranno i soliti noti, la Ferrari punterà tutto su Charles Leclerc, mentre la Red Bull potrà contare su un Max Verstappen sempre più maturo e consapevole dei propri mezzi; il britannico della Mercedes, però, dovrà fare attenzione anche al compagno di squadra Valtteri Bottas, che avrà l’ultima grande chance nel team tedesco, e a Sebastian Vettel, certo dell’addio alla scuderia di Maranello, ma con una grande voglia di chiudere in bellezza l’esperienza in Rosso.
Lewis, quindi, non avrà vita facile e, con così poco tempo a disposizione tra un Gran Premio e l’altro, sarà fondamentale partire bene, al fine di evitare di compromettere la propria stagione. Ultimo nodo da sciogliere è quello legato al futuro di Hamilton, il quale, al momento, non ha ancora sciolto le riserve in merito a tale vicenda e chissà che la decisione definitiva non dipenda proprio dall’esito di questo Mondiale che, ad ogni modo, lo vede ancora come favorito numero uno.