Joao Pedro, calciatore brasiliano del Cagliari, si è raccontato durante un’intervista a L’Unione Sarda e ha parlato della stagione con la società rossoblù che tra pochi giorni ripartirà per il rush finale fino al 2 agosto: “Punto soprattutto a dare il massimo in questo finale di stagione. Il record stagionale di 22 gol appartenente a Suazo? Vedremo cosa ci riserverà il prossimo futuro”. Il trequartista/attaccante del Cagliari ha voluto mostrare tutto l’affetto che prova per la città: “Qui ho vissuto i momenti più belli e brutti, Cagliari è la mia casa. Con la città e la società il rapporto è speciale. Durante la mia lunga squalifica ne ho avuto la riprova. Il mio ruolo in campo è ormai quello di punta. Questa stagione puntiamo a chiudere nel modo migliore. L’anno del centenario lo merita: la piazza lo merita. Il più forte dei miei compagni?La qualità di Daniele Conti faceva la differenza. Ibarbo era il più simpatico. Ho legato con molti di loro e credo che resterà sempre un rapporto di amicizia“. Per quanto riguarda l’obiettivo di convocazione con la Nazionale brasiliana, ha commentato: “Ritengo sia un sogno, difficile da realizzare ma nemmeno impossibile“. Dopo i recenti avvenimenti degli USA in seguito all’omicidio di George Floyd, Joao Pedro ha concluso soffermandosi sul tema del razzismo: “I recenti fatti di Minneapolis mi hanno turbato. Ho due bambini piccoli, prima o poi dovrò spiegare loro cos’è il razzismo. Spero un giorno non parleremo più di questo argomento, perché si può sconfiggere. Ma solo grazie all’amore verso il prossimo”.
Cagliari, Joao Pedro: “Puntiamo a dare il massimo in questo rush finale”
Joao Pedro - Foto Antonio Fraioli