Il presidente della Liga Javier Tebas ha affrontato nel corso di un’intervista la situazione legata alle elezioni della federcalcio spagnola e al ritiro della candidatura di Iker Casillas, che ha parlato apertamente di assenza di trasparenza: “Quello che mi preoccupa è ciò che dice una persona che è stata campione del mondo, uno dei migliori giocatori nella storia del calcio spagnolo, che era così entusiasta di cambiare il calcio spagnolo… Che dica che non si presenta perché considera che le elezioni non sono trasparenti e che viene favorita un’altra situazione. Questo è ciò che mi preoccupa. Poi lo dirà. In parte, ciò che dice è giusto. Ha avuto buone possibilità, per quanto ho potuto vedere”, spiega a El Transistor de Onda Cero.
Nonostante la fondata paura per via dell’emergenza coronavirus, il sogno di Tebas è quello di terminare il torneo col pubblico. Il presidente della Liga analizza la prima giornata giocata dopo la ripartenza, in particolare l’episodio dell’invasione di campo: “Non mi è piaciuto l’incidente a Maiorca, sicuramente con il pubblico non sarebbe successo. Senza il pubblico è stato più facile fare ciò che questo personaggio ha fatto”.