Usa, Trump contro le nazionali di calcio: “Non li guarderò più giocare”

Proseguono le polemiche negli Stati Uniti in seguito alla morte di George Floyd che ora coinvolgono anche il mondo del calcio. Il presidente Donald Trump, attraverso un tweet, ha infatti replicato alle parole di Micheal Bradley, capitano della nazionale che aveva detto “altri quattro anni di Trump sarebbero un disastro”, e di Megan Rapinoe, simbolo della nazionale femminile da tempo critica nei confronti del numero uno degli Usa. “Non li guarderò più giocare” ha tuonato Trump su Twitter, criticando anche la scelta della Federcalcio statunitense di autorizzare i calciatori ad inginocchiarsi durante l’inno nazionale in segno di protesta contro ogni tipo di razzismo e discriminazione.