“Abbiamo sofferto, ma da squadra, cercando a tutti i costi la finale: ora recuperiamo tutte le energie per farci trovare pronti. Contro la Juventus è una partita dal sapore speciale, dobbiamo fare una grande prestazione e dare qualcosina in più rispetto a stasera”. Queste le parole di Lorenzo Insigne al termine di Napoli-Inter 1-1, semifinale di ritorno di Coppa Italia che ha visto prevalere gli azzurri nell’ambito doppio confronto, anche grazie all’assist vincente servito a a Mertens dal numero 24: “Ospina ha sempre avuto ottimi piedi, questa giocata la proviamo spesso in allenamento. Lui ha visto che loro erano messi male – spiega l’ala partenopea ai microfoni di Rai Sport – è stato un gran contropiede che consente di portare la finale a casa”.
Una partita anomala per il Napoli, la prima di una lunga serie che non vedrà il pubblico al San Paolo: “E’ strano giocare senza pubblico, ma noi dobbiamo fare il nostro dovere. Ringraziamo piuttosto infermieri e dottori – sottolinea Insigne – e dedichiamo la vittoria a tutti coloro che hanno sofferto, sperando di aver portato un po’ di gioia nelle case degli italiani”. Un pensiero, infine, al tecnico Gennaro Gattuso, che negli scorsi giorni ha subito un grave lutto familiare con la morte della sorella: “Siamo vicini a Gattuso, se lo merita perché prima di essere un grande allenatore è un grande uomo, dedichiamo a lui questa vittoria in un momento difficile”.