Serie A

Sampdoria, Bonazzoli: “Mio nonno è morto di Covid-19, era il mio primo tifoso”

Foto Antonio Fraioli

L’attaccante della Sampdoria Federico Bonazzoli ha rilasciato un’intervista al sito ufficiale del club, parlando della ripresa del campionato e di come il Covid-19 abbia condizionato la sua vita: “Non bisogna sottovalutare il virus nonostante la situazione sembri essere in miglioramento. Bisogna mantenere alta l’attenzione in quanto ci sono persone che lottano tra la vita e la morte. Io ho perso mio nonno in questo periodo perciò sento di dover dare qualcosa in più quando scenderò in campo. E’ stato il mio primo tifoso e farò di tutto perché sia orgoglioso di me. Sono cambiato, ogni esperienza è stata utile per la mia crescita” ha proseguito il 23enne di Manerbio “Sampdoria? L’ho sempre considerata come un punto di arrivo, ma adesso dovrà anche essere un punto di ripartenza“.

Le cinque sostituzioni saranno un bel vantaggio, credo che il mister lo sfrutterà al meglio. Non mi interessa particolarmente giocare 90, 60 o 5 minuti, mi farò sempre trovare pronto per sfruttare l’opportunità” ha rivelato Bonazzoli, che poi ha concluso parlando della prima sfida che attende i blucerchiati, a San Siro contro la sua ex Inter: “Il destino ha voluto così, ho tanti ricordi lì ma ho voglia di ripartire al massimo. Mi auguro che possa essere un nuovo inizio“.

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