Ormai ci siamo. Il 15 giugno dovrebbe essere una giornata importante per altre riaperture in Italia, in seguito a quelle ormai già datate di ristoranti, bar e palestre. Dalla metà del mese, in attesa dell’uscita del decreto ufficiale del governo, si potrà riaffacciarsi a teatri, cinema e discoteche. Soprattutto su quest’ultimo settore ci sono ancora tante incognite e dubbi da sciogliere. Si riuscirà a far mantenere la distanza? Le normative sono ancora in fase di studio e presumibilmente saranno differenziate in base alla grandezza del locale.
Si dovranno evitare gli assembramenti e soprattutto sarà necessario che la capienza del locale permetta la distanza di almeno 1 metro tra le persone e di almeno 2 metri sulla pista da ballo. Il gestore di ogni locale dovrà avere con sé un registro delle presenze per 14 giorni e aggiornarlo costantemente. Inoltre non sembra obbligatoria, ma consigliata, la misurazione della temperatura corporea che non deve superare i 37.5 gradi centigradi. Solo con l’effettiva riapertura le varie norme verranno rese note in maniera quasi del tutto uniforme.
