Fabio Quartararo si sta abituando all’idea di essere il pilota che a partire dal 2021 sostituirà Valentino Rossi nella squadra ufficiale Yamaha. Un onore per il pilota MotoGP, dal momento che VR46 era il suo idolo da bambino. “È tanto strano” ha ammesso Quartararo in una lunga intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, “da piccolo, ogni volta che ero nel paddock facevo una foto a tutto quello che avesse un 46. Fosse un camion, l’hospitality, lo scooter o Valentino, scattavo. Così tutto questo è molto speciale, e strano, perché il mio sogno è sempre stato di guidare con lui. Ci sono riuscito, spero di farlo pure nel 2021“. Durante il lockdown il pilota francese ha scambiato qualche battuta con il fuoriclasse italiano: “Abbiamo parlato un pochino dopo una delle gare virtuali che abbiamo fatto, ma non della mia firma o che prenderò il suo posto“.
“Che sia contento non lo so, ma che fosse logico sì” ha spiegato il pilota francese, “anche perché lo scorso anno non è che abbia fatto solo una bella gara. Ho fatto risultati buoni quasi tutta la stagione, sono sempre stato molto veloce e penso che quel posto me lo sia meritato. Valentino lo sa e per questo ha detto quelle cose“. Tante le voci sul futuro del campione di Tavullia: potrebbe optare per il ritiro oppure sostituire proprio Quartararo nel team Petronas in uno scambio vero e proprio. Quartararo non si sbilancia: “Non so, col lockdown è difficile capire, magari ha visto la sua vita in un modo diverso. Io spero che continui, guidare con il tuo idolo è sempre un sogno“. In conclusione, il giovane pilota ha lanciato un appello ai tifosi della marea gialla: “Quando ho firmato mi sono chiesto come i tifosi di Valentino mi avrebbero visto, se sarebbero stati o meno contenti. Spero stiano dalla mia, anche io alla fine sono un suo fan, preferirei avere più fan che haters“.