Serie B

Ascoli, Ardemagni risponde alle accuse del patron Pulcinelli: “Pronta un’azione legale di risarcimento danni”

Il pallone della Serie A Tim 2017-2018 - Foto Antonio Fraioli

Non si placano le polemiche in casa Ascoli, dove il presidente Massimo Pulcinelli e l’ex attaccante Matteo Ardemagni continuano a provocarsi a distanza. Il patron dei bianconeri, durante una live su Instagram, ha accusato l’ex capitano dei marchigiani – ceduto nella finestra di mercato di gennaio al Frosinone – di essere un mercenario del calcio: “Mi ero affezionato a lui e invece è andato a prendere un anno in più di contratto“.

Non è tardata ad arrivare la risposta del centravanti classe 1987, che sempre su Instagram ha replicato: “Vorrei chiarire che le dichiarazioni del Sig. Pulcinelli sono assolutamente infondate ma soprattutto ledono la mia reputazione professionale e la mia immagine. Come in tutta la mia carriera, anche ad Ascoli ho dato tutto me stesso, addirittura infortunandomi per la troppa voglia di aiutare il club. Chi mi conosce e chi ha giocato con me può capire che certe dichiarazioni si commentino da sole. Ci tengo a comunicare di aver dato mandato al mio avvocato di fiducia, Luigi Carvelli, di avviare un’azione legale di risarcimento danni. Non appena mi verrà eventualmente riconosciuta la cifra la devolverò a qualche associazione benefica di Ascoli. Dopo quindici anni di carriera non posso accettare che il mio nome venga accostato ad un termine così infamante“.

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