Mentre sulla trasmissione in chiaro delle partite, il dirigente dei grifoni è perentorio: “Sky è titolare dei diritti e non si può portarglieli via visto che c’è un contratto. Bisognerebbe trattare. Sarebbe bello se Sky trovasse un accordo con la Rai, magari suddividendo i costi, in modo che tutti possano vedere la propria squadra di calcio“. In conclusione, Preziosi ha parlato anche della Coppa Italia: “Io l’avrei vista più dopo che prima del campionato. La priorità era finire il campionato, in una situazione del genere si poteva ripartire tutti insieme e non solo chi deve giocare la Coppa Italia“.
Genoa, Preziosi: “Io avrei fatto ripartire tutti insieme e alla stessa ora”
I tifosi del Genoa - Foto Antonio Fraioli
“Sotto l’aspetto fisico, giocare alle 17.15, con determinate temperature, è uno stress, e lo spettacolo ne patisce. Ci sono interessi da difendere, specie televisivi, ma se decidessi io, farei giocare tutti alla stessa ora“. Così Enrico Preziosi, presidente del Genoa, ha parlato a Radio Kiss Kiss Napoli del calendario delle restanti partite di Serie A, di cui solo 10 si disputeranno nella fascia oraria delle 17. Sulla questione della riapertura al pubblico degli stadi, Preziosi ha detto: “Occupare in sicurezza dei posti va bene, sono d’accordo. Il problema principale è che ci sono degli abbonati, che hanno già dei posti. E dire ad alcuni che non possono entrare non è fattibile, a meno che non si faccia una rotazione. Il Ferraris può ospitare 35 mila persone, anche portare dentro il 20% porterebbe allo stadio 7.000 persone e lo spettacolo ne beneficerebbe“.