Desta scalpore in Germania il video postato dal padre di Max Meyer, giocatore ora in forza al Crystal Palace ma cresciuto nel settore giovanile dello Schalke 04 da cui si è liberato a parametro zero nel 2018. L’uomo ha infatti attaccato il club della Bundesliga pubblicando un video nel quale guida una Lamborghini “pagata dal club dei fiaschi e delle sconfitte. Meraviglioso.” Il tutto mentre afferma di recarsi dal proprio commercialista a Gelsenkirchen, che definisce “città proibita”.
Ben presto sono iniziate a piovere critiche su Hans-Joachim Meyer, soprattutto perchè lo Schalke 04 è una delle società del calcio tedesco che maggiormente sta subendo la crisi da Coronavirus. Il club infatti ha già smantellato di fatto la squadra di basket per ridurre i costi e anche i giocatori della prima squadra sono intervenuti riducendosi drasticamente lo stipendio.
Le critiche sono talmente aspre da aver indotto anche il figlio Max Meyer a prendere le distanze dalle parole del padre: “Mi hanno segnalato il video, sono scioccato – ha affermato il calciatore – Non c’entra nulla con il mio mondo (…) Devo molto allo Schalke e prendo le distanze dai contenuti del video e dal video stesso.”