“Ci mancherà il contatto con le persone che seguono lo sport”. Sono queste le parole di Davide Mazzanti, allenatore della nazionale femminile, convinto che bisognerà abituarsi alla nuova normalità. “La gente ha bisogno di identificarsi nei propri idoli sportivi e questa mancanza di contatto va sostenuta attraverso altri canali. Per un po’ saremo costretti a fare a meno di tutto questo”, ha notato il ct nel corso dell’evento A tutto sport, trasmesso sui canali social dell’Università Cattolica nell’ambito dell’Open Week Unicatt.
Mazzanti ha poi raccontato il suo modo di concepire il ruolo di allenatore: “Abbiamo puntato molto sull’autonomia, cioè a lasciare spazio alla creatività delle ragazze dentro una visione di gioco. Questo modo di giocare la pallavolo ci ha permesso di colmare il gap con le altre nazionali ma ha tirato fuori anche il meglio delle persone, con tutti i vantaggi e gli spigoli annessi, nel senso che abbiamo dovuto anche gestire dei conflitti”.