“A quel tempo, con il caos che si era creato con la questione del fisco, volevo andare via. Volevo lasciare Barcellona. Ma non per il Barcellona proprio andare via dalla Spagna”. Questa l’ultima rivelazione di Lionel Messi in merito ad uno dei periodi più complicati della sua carriera fuori dal campo. L’argentino fu accusato, insieme al padre, di evasione fiscale e finì anche in tribunale: “Mi sembrava di essere trattato davvero male e non volevo più rimanere a Barcellona – ha ammesso a Rac 1 -. Nessuno mi ha mai mandato un’offerta per andare in un altro club perché tutti sapevano che volevo rimanere al Barcellona. Ma non posso nascondere che è stato molto difficile per me e per la mia famiglia. Le persone non sapevano molto di ciò che accadeva in quel periodo”.
“La verità – prosegue Messi – è che è stato difficile per tutto quello che è successo ma se posso tirare un sospiro di sollievo almeno penso che i miei figli erano ancora troppo piccoli per capire cosa stesse succedendo. Questa è una consolazione per me. Non volevo cambiare città e perdere gli affetti, i legami con le persone e gli amici. Mi sarebbe dispiaciuto perdere tutto questo se me ne fossi andato”.