Grande successo per un’asta di effetti personali appartenuti a Kobe Bryant, battuti nei giorni scorsi dalla casa Julien’s Auctions di Los Angeles. L’evento ha generato ricavi per circa 185mila euro (202.590 dollari), una cifra otto volte superiore a quella stimata alla vigilia. Tanti i cimeli appartenuti al fuoriclasse NBA, tragicamente scomparso lo scorso 26 gennaio in un incidente in elicottero insieme ad altre otto persone tra cui la figlia Gianna.
Tra gli oggetti più curiosi una lastra di cemento con l’impronta delle mani di Bryant, usata come test prima che le mani del “Mamba” fossero immortalate nel 2011 nel cortile del Chinese Theatre di Los Angeles. L’oggetto è stato battuto per 75mila dollari. All’asta anche il completo indossato da Bryant durante le finali NBA 1999-2000, con il logo ricamato sotto ad una striscia nera in onore di Wilt Chamberlain: in questo caso la cifra raggiunta è stata di 43.750 dollari. Infine un paio di scarpe Adidas firmate da Bryant stesso sono state battute a 25.600 dollari.