Da 116 anni regge le redini dello sport più popolare al mondo. La Fifa fu fondata il 21 maggio del 1904 e da quel giorno ha organizzato trofei, ha consegnato coppe, ha permesso a milioni di persone di sognare, chi dagli spalti e chi all’interno del rettangolo di gioco, ha superato scandali finanziari, si è trovata di fronte a circostanze che hanno imposto un cambio di regole e oggi è tra le protagoniste della reazione del calcio alla peggiore pandemia del dopoguerra. La Fédération Internationale de Football Association nacque nel 1904 con la spinta europea di Francia, Belgio, Danimarca, Olanda, Spagna, Svezia, Svizzera. Un’organizzazione internazionale che arriverà a coprire tutto il mondo ma il cui motore è stato fondamentalmente europeo. Insomma, se gli inglesi hanno inventato il calcio, i francesi l’hanno regolarizzato. Un po’ come l’integrazione europea con Francia protagonista sin dal principio con tanto di malumori d’oltremanica. Nel 1905 la Federazione inglese si affiliò alla Fifa per poi uscirne nel 1923 e rientrarvi quasi vent’anni dopo. Robert Guérin per la Fifa come Jean Monnet per l’Unione Europea? Qualche coincidenza di troppo viene in soccorso. Tuttavia non durò molto prima che la Fifa potesse allargare il suo campo oltre l’Unione Europea e diventare quel che voleva essere: una federazione internazionale per uniformare i regolamenti del calcio. Il primo membro non europeo fu il Sudafrica (1909), poi Argentina e Cile e infine Stati Uniti e Canada. E la svolta arrivò con la presidenza di Jules Rimet il cui nome divenne quello del trofeo consegnato alle Nazionali campioni del mondo. Il primo Mondiale fu organizzato nel 1930, in Uruguay, per celebrare il centenario della costituzione dello stato sudamericano, con sole quattro nazionali europee. Vinse la Nazionale di casa e così accadde nel Mondiale successivo con l’Italia di Pozzo in trionfo a Roma contro la Cecoslovacchia. Le Nazionali britanniche non parteciparono e per aspettare il loro ritorno la Fifa dovette aspettare il 1946. In occasione di quell’evento fu organizzato un match tra la Gran Bretagna e il miglior undici europeo. Finì 6-1 per gli inglesi e la Fifa poté iniziare veramente a orchestrare il calcio internazionale.