Il Dott. Daniele Bonanno (Psicologo Sessuologo AISPS Roma) e la Dott.ssa Rossella Berardi (Psicoterapeuta Sessuologa AISPS Roma) si espongono sui primi effetti della fase 2. Il lockdown è stato complicato per tutti, in ambito sessuale più per i single che per le coppie: “La graduale ripresa delle attività sociali dopo il lockdown apre una nuova fase anche per la sessualità. Confidenze e richieste rivolte al sessuologo rivelano gli scenari prevalenti dopo il lungo periodo trascorso a casa”, rivelano.
“Alcune coppie – dicono gli esperti – hanno scoperto una nuova complicità a letto e hanno tutta l’intenzione di tenerla stretta con il graduale ritorno alla normalità. Altre coppie si sono trovate a convivere con la carenza di passione e desiderio ma questa volta senza gli alibi della vita frenetica e del poco tempo libero. Ne conseguono allontanamenti, tentativi di ricostruire o fughe in nuove giustificazioni”.
Non solo coppie. C’è chi è in cerca dell’amore: “I single rappresentano uno scenario altrettanto variegato. Moltissimi hanno popolato le app di incontri, chi alla ricerca dell’anima gemella, chi per condividere qualche momento di sexting. Il trend sembra comunque l’essersi soffermati più del solito nell’approfondire confidenze e affinità senza l’impazienza di dover concretizzare il prima possibile un tête-à-tête. Molti dei “match” andati a buon fine si trovano solo adesso a passare dal virtuale alla “prova del nove” del primo appuntamento. Non mancano in tal senso i primi attriti circa l’opportunità di incontrarsi subito o per cautela attendere ancora un po’, assicurarsi distanza e mascherina o restare aperti a improvvisazioni”.
“Sono molti a voler evitare per il momento nuovi incontri e frequentazioni per timore del contagio, d’altronde l’ansia da malattia è stata inevitabilmente un disagio molto diffuso e richiederà tempo per essere superata anche di fronte al via libera per abbassare progressivamente la guardia”, concludono.