Introdurre un tetto salariale permetterebbe di bloccare il crescente divario fra calcio professionistico e tifosi. Il problema sale prepotentemente alle cronache visti i problemi che le società stanno affrontando a causa dell’emergenza sanitaria. Il direttore esecutivo della German Football League (DFL), Christian Seifert, è intenzionato a discutere il problema nei prossimi mesi. Secondo il rapporto economico della DFL, i 18 club della Bundesliga hanno speso 1,43 miliardi di euro in giocatori e personale tecnico per la stagione 2018/19. Rummenigge ha sottolineato come l’introduzione di un limite andrà ben valutata, perché le conseguenze saranno molteplici: “Non credo che vogliamo uno sport in stile americano qui, lì non ci sono promozioni o retrocessioni. Questa è una parte importante del calcio“.
Bayern Monaco, Rummenigge: “Tetto salariale è discussione interessante”
Foto Josh Hallett - CC BY 2.0
Karl-Heinz Rummenigge, presidente del consiglio di amministrazione del Bayern Monaco, pensa si possa fare una nuova proposta per introdurre un limite salariale nel calcio europeo: “Non è escluso che ci sarà un altro tentativo. Secondo me, il tetto salariale è una discussione interessante” ha spiegato Rummenigge ai microfoni di Sky Germania. Il dirigente del club bavarese ha ricordato anche come Michel Platini, ex presidente Uefa, aveva fatto diverse proposte a riguardo all’Unione europea: “Sfortunatamente, anche se tutti i grandi club in Europa hanno sostenuto l’idea, è sempre stata sbagliata perché non era conforme alle regole di concorrenza in Europa e, quindi, non aveva possibilità. È difficile dire se la situazione oggi è diversa“.