Da Luis Suarez a Mario Balotelli, un passaggio definito “shock”. Rickie Lambert, ex Liverpool, commenta così la stagione nella quale i Reds salutarono ‘El Pistolero’ per affidarsi a Super Mario in attacco. “Si vedeva che i calciatori erano tutti shockati di aver perso Luis Suarez, visto che il gioco del Liverpool si basava su di lui – racconta Lambert -. Non avrei mai potuto rimpiazzare uno così, no? Arrivare dopo di lui è stato molto complicato“. Ciò che più colpisce del racconto dell’ex Reds è certamente la parte relativa a Balotelli: “E poi Brendan Rodgers ha portato Mario Balotelli e nelle gerarchie lo ha messo davanti a me. Questa cosa mi faceva impazzire, non riuscivo a capire. Il modo in cui si allenava era assolutamente vergognoso. Fuori dal campo è davvero di una simpatia contagiosa, è un ragazzo splendido. Ma il suo comportamento in allenamento non va bene“. E ancora su Mario: “Quando giocava si impegnava, e mi sono capitati calciatori con un atteggiamento simile. Ma solitamente chi fa così in campo poi se la cava, lui no. Non riesco ancora a capire perché Rodgers gliela facesse passare liscia, mettendolo in campo al posto mio. Io sono stato colpito direttamente da questa cosa, ma è stata una situazione che ha avuto un impatto negativo su tutta la squadra”.
Liverpool, l’ex Lambert su Balotelli: “Mario si allenava in modo vergognoso”
Mario Balotelli - Foto Kamran Hussain CC BY SA 2.0