Silvia Romano è finalmente tornata a casa. Sabato pomeriggio la cooperante 24enne è tornata in Italia dopo essere stata rapita in Kenya nel novembre 2018. La giovane italiana, una volta atterrata all’aeroporto di Ciampino, ha rilasciato alcune dichiarazioni, spiegando come in realtà non sia mai stata in pericolo di vita e che la sua conversione all’Islam sia stata volontaria e non indotta con la violenza. Le parole di Silvia Romano sono però state oggetto di aspre critiche da parte di molti. Tra questi, anche il celebre critico d’arte Vittorio Sgarbi, che sui social non si è risparmiato: “Se mafia e terrorismo sono analoghi e rappresentano la guerra allo Stato, e se Silvia Romano è radicalmente convertita all’Islam, va arrestata (in Italia è comunque agli arresti domiciliari) per concorso esterno in associazione terroristica. O si pente o è complice dei terroristi“. Questa frase dell’opinionista televisivo ha ricevuto tante critiche dagli utenti, che ricordano come la libertà di culto sia sancita dalla nostra Costituzione.