“Non nascondo di aver passato momenti molto difficili, molto pesanti per me e per la mia famiglia, sono stati giorni di paura”. Queste le parole cariche di commozione di Luca Pengue, responsabile sanitario della Fiorentina risultato positivo al Covid-19 lo scorso marzo. ”Come sto adesso? Sono quasi completamente recuperato ma rimane un brutto ricordo” ha spiegato Pengue ai microfoni del TGR Rai Toscana. Il medico era stato contagiato nello stesso periodo di Pezzella, Cutrone, Vlahovic, del fisioterapista Dainelli e di altri sette fra dipendenti e familiari, ma ora sta piano piano tornando alla normalità. In questi giorni si trova al Centro sportivo per le visite di idoneità dei calciatori viola, tre dei quali sono risultati positivi agli esami effettuati mercoledì scorso: “Come stanno? Abbastanza bene, sono tutti asintomatici e i test hanno dimostrato che si tratta di una forma molto lieve. Stiamo applicando alla lettera il protocollo della Federazione perché la sicurezza delle persone viene avanti a tutto”.
L’attaccante Cutrone è uno dei calciatori che ha contratto il virus ed ora è guarito: “Per fortuna adesso sto bene dopo aver passato un periodo piuttosto duro“. “Da quando mi sono ristabilito mi sto allenando ogni giorno per cercare di mantenere la condizione” ha spiegato il giocatore al canale ufficiale della Fiorentina Viola Channel. Cutrone, come altri compagni di squadra, si è recato al centro sportivo per svolgere una sessione di allenamenti individuale in vista della possibile ripresa del campionato di Serie A.
