“Come sempre mi trovo di fronte ad una stampa che non riporta e basta ma amplifica, mi è stato chiesto se dopo i mondiali di Wuhan mi fossi ammalato, visto che era risaputo che molti atleti si erano ammalati di una forma influenzale. Io ho detto che mi ero ammalato di una forma influenzale acuta, dalla quale sono guarito senza bisogno di farmaci, o meglio, prendendo dei farmaci ma è stato un decorso normale anche se un po’ più lungo del solito. Visto che aveva colpito i polmoni, ho detto che potevano essere due cose: uno è il fatto che io sono asmatico e di conseguenza le forme influenzali mi colpiscono spesso ai polmoni. Oppure, visti i sintomi e tutto il resto, ho detto che c’era la possibilità che fosse Coronavirus. Al momento le mie condizioni sono stabili, ma non ho mai dichiaratamente esplicitato il fatto che avessi il Coronavirus, tutt’ora non lo so“. Queste le forti dichiarazioni di Matteo Tagliarol, spadista italiano presente ai Giochi Mondiali militari di Wuhan 2019, evento riguardo il quale vi sono forti discussioni per l’importanza che possa aver avuto al fine della diffusione della pandemia. Lo schermitore italiano ha voluto chiarire immediatamente una spinosa situazione che lo riguardava, per far sì che il suo caso non esplodesse come quello della ciclista Maatje Benassi.