Il premier russo Mikhail Mishustin è risultato positivo al coronavirus e ha trasferito le sue mansioni al vicepremier Andrei Belusov. Come se non bastasse oggi è stata una giornata record di contagi in Russia con oltre 7mila nelle ultime 24 ore e con un totale di casi che sfonda quota 100mila, portando il Paese nel gruppetto di testa (ottavo alle spalle della Turchia) delle nazioni più colpite dal Covid-19. La Russia è in lockdown dal 30 marzo, e dopo un mese il numero di contagi è ancora molto alto. Una situazione non rosea, fin quando non si guarda il numero di decessi: 1.073 in totale, con un tasso di letalità intorno all’1%, tra i più bassi al mondo. Vladimir Putin, comunque, ha messo i suoi sull’attenti, ricordando che “il picco deve ancora arrivare”. Secondo i modelli matematici a Mosca è atteso entro metà maggio, nel resto del Paese dopo tre settimane.