“Questa attesa così lunga sta iniziando a farci perdere energie psico-fisiche, le difficoltà che stiamo incontrando sembrano insormontabili e questo sta cominciando a farci perdere un po’ di fiducia ed entusiasmo che abbiamo cercato di conservare in questo periodo di lockdown. Mi mancano i miei compagni, ridere, scherzare, gli allenamenti, la vita da squadra”. Questo il commento, non senza una punta di amarezza, del trequartista del Lecce Riccardo Saponara. Il giocatore dei salentini ha voglia di riassaporare le emozioni di un allenamento e di una partita vera, ma sa anche che l’emergenza coronavirus è ancora in corso, come spiega ai microfoni di Sky Sport: “C’è tanta voglia di tornare, tutto quello che stiamo vivendo mi ha fatto capire che dipendo dal calcio, senza mi manca qualcosa a livello psico-fisico, siamo abituati a un livello di adrenalina altissima, c’è competizione in ogni allenamento, per non parlare delle partite. Sento che mi manca la mia dipendenza e mi auguro di ripartire prima possibile”.
A Lecce nell’ultimo periodo Saponara aveva trovato spazio e continuità grazie alla sintonia con il tecnico Liverani: “Tra me e il mister è nato subito un rapporto di intesa sia calcistica che umana, è stato un calciatore e come giocatori abbiamo caratteristiche simili, ma soprattutto lo siamo nel pensiero, ci siamo trovati in sintonia e questo mi ha facilitato nel mio inserimento a Lecce, mi ha ridato quello che mi era mancato negli ultimi tempi, la responsabilità di un ruolo importante per la squadra”.
