L’astro nascente del nuoto italiano Benedetta Pilato, argento nei 50 rana ai Mondiali di Gwangju 2019, ha raccontato all’ANSA la sua quarantena: “I medici in questo momento stanno dimostrando di essere i nostri eroi. Se il nostro Paese continua ad andare avanti e’ soprattutto grazie a loro che stanno combattendo in prima linea. In futuro vorrei studiare medicina, per fare anche io il medico”.
La giovane nuotatrice ha trovato il lato positivo dello stop forzato agli allenamenti: “La piscina mi manca, ma con il blocco degli allenamenti ho più tempo per studiare. Sono al secondo anno di liceo scientifico, indirizzo scienze applicate. Per me lo sport era divertimento e anche dopo queste vittorie deve rimanere tale, anche se sto cercando di costruirmi un futuro. Il rinvio delle Olimpiadi di Tokyo? Quest’anno qualificarmi nei 100 sarebbe stato veramente difficile, se non impossibile. Non vivo con la pressione addosso, ma continuo a migliorare e il prossimo anno avrò comunque 16 anni. Avrò più tempo”.