“Ricordo ancora il rumore dell’impatto del pallone sulla mia fronte. Poi quell’attimo di silenzio. E poi l’abbraccio di José e di tutti gli altri. Intanto, nella mia testa, rivivevo tutta la mia vita: attraverso la gioia di un popolo“. Ieri, 22 aprile 2020, Kalidou Koulibaly ha voluto ricordare ciò che accadde esattamente due anni fa quando fu eletto “eroe partenopeo”. In un Juventus-Napoli estremamente delicato per la lotta Scudetto, fu il difensore senegalese a deciderla con un colpo di testa al 90° per lo 0-1 finale. Quella notte migliaia di persone si raccolsero a Capodichino per accogliere festante la squadra al ritorno a Napoli anche se, a quattro giornate dalla fine e con un punto da recuperare sulla capolista, il Napoli non riuscì a mettere le mani sul titolo. Proprio per questo nei commenti sotto al tweet di Koulibaly spuntano tanti tifosi bianconeri che ironizzano. Tra i tanti commenti “Ricordo anche io il rumore dell’impatto dei guanti di Gigi sulla coppa”, oltre a numerose immagini della Juventus trionfante e dello stesso Koulibaly piegato a terra dopo l’autogol decisivo in Juventus-Napoli del 2019.
Ricordo ancora il rumore dell’impatto del pallone sulla mia fronte. Poi quell’attimo di silenzio. E poi l’abbraccio di José e di tutti gli altri. Intanto, nella mia testa, rivivevo tutta la mia vita: attraverso la gioia di un popolo 💙 #OnThisDay #JuveNapoli #KK pic.twitter.com/VBovbaST7r
— Koulibaly Kalidou (@kkoulibaly26) April 22, 2020
