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MotoGp, Rossi: “Continuerò solo se le mie prestazioni saranno all’altezza degli altri”

Valentino Rossi - Foto Antonio Fraioli
Valentino Rossi - Foto Antonio Fraioli

Il nove volte campione del mondo Valentino Rossi, a causa dell’emergenza Coronavirus che l’ha costretto a restare a casa, ha dovuto cambiare stile di vita ed abitudini. Un maniera molto gettonato per passare il tempo è quella delle dirette Instagram e, infatti, anche Rossi si diletta con si suoi amici. Ultima in ordine di tempo è stata quella con Christian Vieri, ex calciatore, al quale ha spiegato come sta trascorrendo queste settimane con la sua famiglia e cosa ne sarà del suo futuro nel Motomondiale: “I giorni sembrano sempre gli stessi, anche se la situazione sembra stia pian piano migliorando. La sua speranza è quella di ricominciare a fare qualcosa, ad esempio un giro in moto o in auto o andare semplicemente a salutare gli amici. Inter? Negli anni in cui c’era Christian Vieri, Recoba era il giocatore preferito di mio padre”.

Vieri lo ha elogiato, definendolo il più grande della storia nel Motomondiale, come Messi nel calcio e Federer nel tennis e la risposta di Valentino non si è fatta attendere: “Non so se sono il più grande della storia, diciamo uno dei migliori”.

Rossi ha parlato anche del suo futuro che, al momento, resta incerto: “Ho ancora un anno di contratto con la Yamaha ufficiale e non sono sicuro di voler continuare a correre, se le mie prestazioni non saranno all’altezza di altre moto come la Honda e la Ducati per poter competere al titolo mondiale”.

Il pilota di Tavullia è al suo ultimo anno con la Yamaha, che dall’anno prossimo avrà un nuovo compagno al fianco di Maverick Vianels. Il talento francese Quartararo, che ha firmato un biennale 2020-2021. Per Rossi non ci sarà spazio dunque nella casa giapponese, e l’opzione principale per lui è quella del team Petronas, per rimpiazzare il posto vacante lasciato proprio da Quartararo.

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