Nuoto

Nuoto, Barelli: “Attendiamo le decisioni del Governo, ma serve iniezione di liquidità immediata”

Paolo Barelli - Foto Sportface

“Dobbiamo attendere le decisioni del Governo: vediamo quali saranno i termini e le possibilita’, quando potremo riaprire le piscine altrimenti non possiamo fare niente. Aspettiamo che le nubi si tolgano dal cielo e capiamo le intenzioni di chi fa le regole”. Lo ha dichiarato all’Italpress il presidente della Federnuoto Paolo Barelli parlando della possibilita’ di completare i campionati di pallanuoto, al momento interrotti dall’emergenza sanitaria. “Abbiamo formato una commissione tecnico-scientifica per redigere le linee guida per far ripartire l’attivita’ in piena sicurezza e per garantire la fruibilita’ degli impianti”, ha aggiunto il numero uno della Fin.

Barelli, inoltre, ha lanciato un importante appello al Governo: “Serve un’iniezione immediata di liquidita’, 200 milioni a fondo perduto per sostenere le societa’ sportive che stanno vivendo grandi difficolta’ per l’interruzione dell’attivita’. Senza le societa’ lo sport in Italia non si fa e possiamo chiudere tutto, dalle federazioni al Coni stesso. Il ministro Spadafora si sta battendo al meglio, ma al momento non e’ stato dato un euro alle societa’ sportive. Il problema riguarda il Governo intero, il ministro ha due mani e due piedi e non va lasciato solo: visto che le esigenze del Paese sono tante, in tutti i settori, non vorrei che lo sport rimanesse schiacciato in questa congiuntura drammatica”.

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