Presso l’Acquario Romano è stato presentato lo Studio di Impatto Economico e Sociale sul progetto Stadio della Roma – Tor di Valle – prodotto dalla Facoltà di Economia dell’Università Sapienza. Presenti i vertici della società giallorossa: dall’amministratore Delegato Umberto Gandini al Direttore Generale Mauro Baldissoni. Secondo la ricerca l’investimeno di circa 1,6 miliardi di euro finanziati interamente dai privati genererà un incremento del PIL della provincia di Roma pari a 18,5 miliardi dopo 9 anni (quindi nel 2026), un incremento percentuale stimato intorno all’1,5%.
Un ulteriore punto a favore della costruzione del nuovo stadio è la diminuzione della disoccupazione nella provincia di Roma che scenderà dello 0,8% visto che circa 5.500 persone verranno impiegati nell’area ed altre 15-20 mila unità saranno impiegate nel Business Park. In termini di valore aggiunto l’impatto economico del progetto sulla città di Roma sarà pari a circa due volte e mezzo quello prodotto da Expo 2015 su Milano e superiore al 68% di quello generato dal Giubileo della Misericordia.
Queste le dichiarazioni di Giuseppe Ciccarone, Presidente della Facoltà di Economia dell’Università Sapienza: “Il progetto Stadio della Roma è una delle iniziative più ambiziose che la Capitale e l’Italia abbiano visto negli ultimi anni. Basti pensare che rilancerà numerosi comparti industriali come l’edilizia, entertainment e dei servizi. Non sono da trascurare gli interventi relativi al verde pubblico, alla mobilità e alla salvaguardia idraulica di alcuni quartieri della Capitale che avranno anche un rilevante impatto sociale sulla città”.