“Affrontare Messi è stata un’emozione grande, è un grande calciatore, uno dei migliori di tutti i tempi. Sicuramente sarebbe meglio averlo come compagno che come avversario…”. Queste le parole di Stefano Sensi, centrocampista dell’Inter, in collegamento con Sky Sport24. Il giocatore si è concentrato anche sull’emergenza legata al COVID-19 che sta vivendo l’Italia e tutto il mondo e ha raccontato di come sta vivendo questo periodo: “Non è una situazione semplice, non vivi la quotidianità che hai sempre vissuto, come andare al campo con i tuoi compagni. Speriamo tutto passi in fretta. Sto facendo delle cose specifiche per i problemi che ho avuto, per i piccoli acciacchi che mi hanno fatto stare fuori dal campo per un po’ ma non da ora, è un lavoro che col tempo mi aiuterà. Vivere lo spogliatoio in questo momento è difficile non essendoci fisicamente ma stiamo cercando di farlo in modo virtuale. Abbiamo un gruppo, ci sentiamo e facciamo delle sedute d’allenamento insieme”.
Il centrocampista, che è stato protagonista nella prima parte di stagione, ha speso delle parole anche sul suo allenatore, Antonio Conte, al quale deve molto: “Il mister mi ha dato delle cose che prima non riuscivo a esprimere, come l’intensità di gioco. Mi ha aiutato molto a entrare nel suo gioco, nella sua mentalità. Ora ho un modo di fare la mezzala diverso da prima”. Per quanto riguarda il futuro, si dice speranzoso: “Sarà più bello riprendere dopo questo periodo difficile: vorrà dire che abbiamo vinto questa lotta. Dovremo vivere tutto con più passione, molta più voglia di fare qualcosa in più ma ora la cosa principale è stare a casa altrimenti la ripresa si allontanerà ancora di più”.