“Non capisco tutto questo ottimismo. Dobbiamo riflettere con attenzione sulla cosiddetta fase 2. La normalità ci sarà soltanto quando avremo un vaccino. Ora non si deve abbassare la guardia.Vedremo dopo il 3 maggio e con molta prudenza. Poi, è chiaro, le decisioni le adotterà il governo, la comunità tecnico-scientifica darà delle indicazioni. Ma certamente non ci sarà il liberi tutti. Fino a quando non avremo una cura specifica sarà sempre necessario il distanziamento sociale. Dunque, niente assembramenti, dobbiamo difendere la nostra salute. Di solito le seconde ondate mostrano una aggressività maggiore perché in precedenza c’è stato un abbassamento dei livelli di guardia”. Queste le parole di Walter Ricciardi, membro dell’Oms e consulente del Governo, intervistato da Il Mattino, che sottolinea di non farsi prendere dall’entusiasmo e riguardo ai paesi che stanno riaprendo le loro attività commenta senza giri di parole: “Stanno assumendo delle decisioni azzardate delle quali si pentiranno amaramente nelle prossime settimane”. Ricciardi, inoltre, è intervenuto anche nella questione riguardante il mondo del calcio e non sembra ottimista sulla ripresa del campionato: “Allo stato attuale non ne vedo le condizioni. Il calcio è uno sport che prevede contatti fisici, emissioni di liquidi e sudore. Non mi sembra prudente. Poi, non dimentichiamo che gli atleti sono dei lavoratori, dunque bisogna mettere in atto adeguate misure di protezione anche della loro salute”.
