Il live e la diretta scritta della conferenza stampa del bollettino della Protezione Civile nella giornata di lunedì 13 aprile 2020. Angelo Borrelli con l’intervento di un esperto aggiorna tutta Italia nel giorno di Pasquetta: dopo una domenica in cui si sono potuti constatare dati positivi per i decessi, dalle ore 18:00 arrivano gli aggiornamenti odierni. Sportface.it vi terrà compagnia nella serata di oggi con un live scritto e tutti gli approfondimenti.
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Il live della conferenza stampa partirà alle ore 18:00
LIVE CONFERENZA NEL VIDEO SOVRASTANTE
18.17 – Rezza: “Via libera al calcio? Io da romanista vorrei dì ‘tutto a monte’. È chiaro che tocca alla politica decidere, ma è uno sport con contatti che possono implicare trasmissioni. Ripartire… mi sembra un po’ tirata questa ipotesi, ci troveremmo già a maggio. Se dovessi dare un parere tecnico? Sinceramente… sta alla politica decidere”
18.13 – Parla il professor Rezza: “Voglio interpretare i dati perché tante volte si dice ‘come mai a un mese dal lockdown sembra che le cose vanno meglio mentre i casi sono tanti?’. Il punto è questo: anche dopo il lockdown continua la trasmissione, nei condomini o in famiglia. Dopodiché però dobbiamo tenere conto di un fatto, ovvero il tempo che trascorre dal momento del contagio fino alla notifica può essere allungato anche di 20 giorni. Tante volte vedo sulla stampa ‘3.000 nuovi contagi’, non sono contagi ma casi. Ma l’infezione può esser datata a 20 giorni fa. C’è da tenere il momento del contagio, della comparsa dei sintomi, della diagnosi e dell’esito. Anche se purtroppo dobbiamo registrare che la mortalità è stata piuttosto elevata, dobbiamo tener conto che i casi di contagio derivano dai giorni scorsi. I casi stanno diminuendo e diminuiscono a poco a poco: non diciamo nuovi contagi ma nuovi casi. Spero di essere stato chiaro perché altrimenti ci sono delle interpretazioni fuorvianti. Abbiamo segnali positivi ma siamo ancora in ‘fase 1’. Ora dovremo vedere come si consolideranno questi nuovi casi, se vi sarà una discesa come noi ci auguriamo”
18.11 – “Vorrei dare una rettifica rispetto a una notizia che è apparsa sul sito di Repubblica di Torino. Notizia del tutto infondata. Tutti i componenti del team degli infermieri che sono stati assegnati alle regioni erano stati sottoposti al test del coronavirus. Tutti coloro che hanno superato il test negativo sono stati assegnati, nessuno è partito con un risultato incerto o in attesa”
18.09 – Borrelli: “Ad oggi il totale delle persone positive è di 103.616 con un incremento di 1.363 pazienti in più rispetto a ieri. Prosegue il calo della pressione sulle strutture ospedaliere, 83 in meno rispetto a ieri. La maggior parte delle persone positive sono in isolamento con sintomi lievi. Purtroppo oggi abbiamo un numero di deceduti superiore mentre il totale dei guariti sale con un incremento di 1.224”
18.00 – Siamo in attesa della conferenza di Borrelli
17.56 – I NUMERI REGIONE PER REGIONE
17.45 – REGIONE EMILIA-ROMAGNA: Sono 20.440 i casi di positività al Coronavirus in Emilia-Romagna, 342 in più rispetto a ieri. Hanno raggiunto quota 99.047 i test effettuati, 2.343 in più rispetto a ieri. Questi i dati accertati alle 12 di oggi, sulla base delle richieste istituzionali, relativi all’andamento dell’epidemia in regione. Complessivamente, 8.946 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (134 in più rispetto a ieri). Sono 331 le persone ricoverate in terapia intensiva: 4 in meno di ieri. I pazienti ricoverati in terapia non intensiva negli altri reparti Covid sono 3.490 (-1). “Purtroppo, si registrano 51 nuovi decessi: 31 uomini e 20 donne”, precisano dalla Regione. Continuano, nel frattempo, a salire le guarigioni, che raggiungono quota 4.007 (+145), delle quali 1.923 riguardano persone “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione; 2.084 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.
17.45 – REGIONE LOMBARDIA: CLICCA QUI PER I NUMERI
17.29 – REGIONE CALABRIA: “In Calabria ad oggi sono stati effettuati 17.151 tamponi. Le persone risultate positive al Coronavirus sono 928 (+5 rispetto a ieri), quelle negative sono 16.223”. Lo rende noto la Regione Calabria nel bollettino quotidiano dei dati relativi al coronavirus: dall’inizio dell’emergenza in Calabria sono 67 i decessi (+1 rispetto a ieri). “Territorialmente – prosegue il bollettino regionale – i casi positivi sono cosi’ distribuiti: Catanzaro 56 in reparto, 5 in rianimazione, 85 in isolamento domiciliare, 23 guariti, 23 deceduti; Cosenza 47 in reparto, 4 in rianimazione, 209 in isolamento domiciliare, 15 guariti, 18 deceduti; Reggio Calabria 32 in reparto, 3 in rianimazione, 190 in isolamento domiciliare, 23 guariti, 15 deceduti; Vibo Valentia 8 in reparto, 51 in isolamento domiciliare, 4 guarito, 5 deceduti; Crotone 17 in reparto, 84 in isolamento domiciliare, 5 guariti, 6 deceduti. I soggetti in quarantena volontaria – rileva la Regione – sono 7590, cosi’ distribuiti: Cosenza 2.301; Crotone 1.456; Catanzaro 1.632; Vibo Valentia 498; Reggio Calabria 1.703”. Nel bollettino, la Regione riferisce che “le persone giunte in Calabria che ad oggi si sono registrate al sito della Regione Calabria sono 14.277. Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione civile nazionale”.
17.25 – REGIONE CAMPANIA: Sono 6 le persone decedute in Campania nella giornata di ieri, domenica 12 aprile, mentre è aumentato di 55 unità il dato dei guariti. I dati aggiornati alla scorsa mezzanotte parlano di un totale di 248 deceduti in Campania dall’inizio dell’emergenza, mentre il totale dei guariti è 360, di cui 248 totalmente guariti (+13 rispetto a sabato 11 aprile) e 112 clinicamente guariti (+42). L’Unità di crisi della Regione Campania ha comunicato il riparto per provincia dei 3.670 casi positivi al coronavirus dall’inizio dell’emergenza in Campania: in città metropolitana di Napoli 1.932 (di cui 784 a Napoli città e 1.148 nei restanti comuni della provincia); in provincia di Salerno 541; in provincia di Avellino 401; in provincia di Caserta 381; in provincia di Benevento 156. Sono 259 i casi in fase di verifica da parte delle Asl.
17.18 – REGIONE VALLE D’AOSTA: Con altri tre decessi sale a 114 il numero di morti in Valle d’Aosta per il coronavirus Covid-19. Ieri erano 111. Secondo quanto si legge nel bollettino dell’Unità di crisi hanno perso la vita 62 uomini e 52 donne tra i 45 e i 100 anni. I contagiati sono 927, tra cui 127 ricoverati in ospedale (15 in Rianimazione) mentre gli altri sono in isolamento domiciliare. I guariti sono saliti a 120. Infine sono 2.994 le persone per le quali i sindaci hanno predisposto un’ordinanza per “isolamento domiciliare precauzionale”, sotto sorveglianza medica.
16.35 – REGIONE FRIULI VENEZIA-GIULIA: I casi accertati positivi al Coronavirus in Friuli Venezia Giulia sono 2.482, con un incremento di 51 unità rispetto a ieri. I totalmente guariti sono 601, mentre i clinicamente guariti (persone senza più sintomi ma non ancora negative al tampone) sono 372. Sono 7 i decessi in più rispetto alla comunicazione di ieri, che portano a 202 il numero complessivo di morti da Covid-19. Lo ha comunicato il vicegovernatore con delega alla Salute e Protezione civile, Riccardo Riccardi, dalla sede operativa di Palmanova. Per quanto riguarda i decessi, quello di Trieste è il territorio più colpito con 106; seguono Udine con 58, Pordenone con 35 e Gorizia con 3. Sono 30 le persone che attualmente si trovano in terapia intensiva, mentre i pazienti ricoverati in altri reparti risultano essere 159 e le persone in isolamento domiciliare sono 1.118.
16.11 – REGIONE LAZIO: Si è appena conclusa alla presenza dell’assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D’Amato la quotidiana videoconferenza della task-force regionale per il COVID-19 con i direttori generali delle Asl e Aziende ospedaliere e Policlinici universitari e ospedale Pediatrico Bambino Gesù. “Oggi – riferisce D’Amato – registriamo un dato di 123 casi di positività e un trend in frenata al 2,5%, continua la forbice tra coloro che escono dalla sorveglianza domiciliare (16.174) e coloro che sono entrati in sorveglianza (12.367). Rinnovo l’appello a mantenere alta l’attenzione e deve proseguire l’attività di forte vigilanza sulle residenze per anziani con controlli a tappeto su tutto il territorio. Questa mattina ho appreso dalla direzione sanitaria dell’Istituto Spallanzani che il poliziotto ricoverato, uno dei primi casi a livello regionale è clinicamente guarito, una bella notizia. Domani 14 aprile si concludono le misure restrittive per i Comuni di Fondi, Contigliano e Nerola. Per quanto riguarda il MOF – mercato ortofrutticolo di Fondi verranno mantenuti i controlli agli accessi, non si tratta di un ‘tana libera tutti’, ma si rientra nelle misure ordinarie nazionali. Nella Asl di Rieti eseguite procedure di sorveglianza sul 64% del personale operativo nei reparti a rischio COVID e di questi solamente l’1,2% è risultato positivo. Per quanto riguarda i guariti salgono di 25 unità nelle ultime 24h per un totale di 764, mentre i decessi sono stati 5” precisa l’Assessore D’Amato.
16.07 – REGIONE PUGLIA: In Puglia sono stati registrati oggi 949 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus e sono risultati positivi 76 casi. Lo ha reso noto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro. Questa la suddivisione: 41 nella Provincia di Bari; 5 nella Provincia Bat; 21 nella Provincia di Brindisi; 0 nella Provincia di Foggia; 6 nella Provincia di Lecce; 4 nella Provincia di Taranto; 1 caso la cui provincia e’ in corso di attribuzione (2 casi non attribuiti ieri sono stati attribuiti alla provincia di provenienza oggi). Sono stati registrati oggi 7 decessi: 1 in provincia di Bari, 2 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Brindisi, 1 nella provincia BAT, 1 in provincia di Lecce e 1 nella provincia di Taranto. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 31.922 test. Sono 286 i pazienti guariti. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 3.065 così divisi: 962 nella Provincia di Bari; 301 nella Provincia di Bat; 379 nella Provincia di Brindisi; 737 nella Provincia di Foggia; 424 nella Provincia di Lecce; 225 nella Provincia di Taranto; 24 attribuiti a residenti fuori regione; 13 per i quali e’ in corso l’attribuzione della relativa provincia.
15.10 – REGIONE ABRUZZO: In Abruzzo, dall’inizio dell’emergenza, sono stati registrati 2.213 casi positivi al Covid 19, diagnosticati dai test eseguiti nel laboratorio di riferimento regionale di Pescara e dall’Universita’ di Chieti. Ieri, giorno di Pasqua, i laboratori dell’Istituto Zooprofilattico di Teramo non erano operativi. Rispetto a ieri si registra un aumento di 53 casi, su un totale di 552 tamponi analizzati (9,6 per cento di positivi sul totale). Dei 53 casi positivi al Covid 19 registrati oggi, 13 fanno riferimento alla Asl Lanciano-Vasto-Chieti e 40 alla Asl di Pescara. Lo ha comunicato il Servizio prevenzione e tutela della salute dell’assessorato regionale alla Sanità. Nella giornata di ieri i positivi erano stati 40, su un totale di 873 tamponi analizzati (4,6 per cento). 351 pazienti (+5 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva (50 in provincia dell’Aquila, 100 in provincia di Chieti, 124 in provincia di Pescara e 77 in provincia di Teramo), 54 (stesso dato di ieri) in terapia intensiva (12 in provincia dell’Aquila, 10 in provincia di Chieti, 22 in provincia di Pescara e 10 in provincia di Teramo), mentre gli altri 1373 (+29 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl (113 in provincia dell’Aquila, 267 in provincia di Chieti, 581 in provincia di Pescara e 412 in provincia di Teramo). Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 224 pazienti deceduti (+12 rispetto a ieri): i nuovi decessi (alcuni dei quali avvenuti nei giorni scorsi, ma la cui positività al virus è arrivata oggi) riguardano un 72enne di Loreto Aprutino, un 73enne di Francavilla al Mare, un 65enne di Notaresco, un 86enne e un 87enne di Penne, una 82enne di Cappelle sul Tavo, una 96enne di Vasto, un 80enne di Lanciano.
14.55 – REGIONE BASILICATA: Sono 270 i casi positivi di coronavirus in Basilicata. La task force regionale comunica che “in tutta la giornata di ieri sono stati effettuati 190 test per l’infezione da Covid 19, di cui 186 sono risultati negativi e 4 positivi”. “Ai 270 positivi – continua la task force – vanno aggiunte 18 persone decedute e 31 persone guarite”. Attualmente “i pazienti ricoverati presso strutture ospedaliere lucane sono 76, mentre quelle in isolamento domiciliare sono 194”.
14:20 – REGIONE VENETO: Prosegue con nuovi casi di positività (+81) ma senza scossoni nei numeri di contagiati e decessi l’andamento del Coronavirus in Veneto. Il totale di positivi, con l’ultimo bollettino della Regione, sale dall’inizio dell’epidemia a 14.251, anche se i soggetti tuttora affetti da Covid sono 10.766. Si registrano altri 10 decessi, per un dato cumulativo (ospedali e case di riposo) di 882 vittime. Sale di giorno in giorno il numero dei negativizzati, che oggi ammontano a 2.603. Le persone tuttora in isolamento sono 17.902.
14:15 – REGIONE MARCHE: Sono 78 i tamponi risultati positivi su 456 analizzati nelle ultime 24 ore nelle Marche. Lo rende noto il Gores. Il totale dei casi positivi registrati sale cosi’ a 5.381 su 21.513 test effettuati. Sono saliti a 1.588 i dimessi/guariti nelle Marche nelle ultime 24 ore, mentre i ricoverati sono 1.067 (ieri erano 1.063, secondo i dati diffusi dal Gores, Gruppo Operativo Regionale per l’emergenza coronavirus. In diminuzione i pazienti in terapia intensiva, che sono ora 108, sono 736 quelli terapia non intensiva, 223 quelli in area post critica, mentre sono 2.013 i malati in isolamento domiciliare. I ricoverati in terapia intensiva a Marche nord scendono ancora, dai 17 di ieri a 11, quelli di Torrette da 33 a 32. Pesaro Urbino resta la provincia con il maggioro numero di casi positivi: 12.181, seguita da Ancona con 1.605, Macerata con 834, Fermo con 363, Ascoli Piceno con 254. I casi e contatti in isolamento domiciliare sono infine 7.997, di cui 1.164 operatori sanitari.