Più volte nella pallavolo moderna (post 1998) ci si è interrogati sulla lunghezza dei set, con l’ipotesi anche di introdurre una regola che ne limiti il protrarsi nel tempo per rendere ancor più godibili le partite. Normalmente però i set non durano più di mezz’ora, ma anche quando questo avviene lo spettacolo è assicurato. Con il passare dei minuti la stanchezza si fa sentire, ma con essa anche la voglia di non perdere il set proprio nel finale, dando così vita a veri e propri rally (quasi) interminabili. Il set più lungo della storia della pallavolo moderna è stato disputato nel campionato sudcoreano nel 2014, quando nel match fra Air Jumbors e Rush&Cash un set terminò 56-54. Il secondo posto assoluto ha come protagonista la Serie A1 maschile italiana. Nel 2002 infatti, Cuneo e Treviso fecero registrare il punteggio record di 52-54 nel secondo set di un match poi conclusosi al tie-break.
Scorrendo questa speciale classifica, al quinto posto si trova il match fra Qatar e Venezuela della World League 2017. Le due squadre, non certo le più forti al mondo, hanno dato spettacolo chiudendo il terzo set con l’incredibile punteggio di 45-43 in favore del Qatar, per una durata complessiva di 50 minuti. Si tratta del parziale più lungo mai giocato fra due Nazionali: 88 punti messi a segno in un solo set non si erano mai visti da quando è in vigore il rally point system (1999). Il Qatar poi si aggiudicò quel match vincendo per 3-1, ma la storia è stata fatta nel terzo parziale. Il precedente record, per quanto riguarda le Nazionali, apparteneva al match Francia-Australia valido per la qualificazione alle Olimpiadi di Rio 2016, dove i transalpini si imposero per 44-42.