Calcio

Napoli, progetto Charity Food: saranno distribuite 32 tonnellate di cibo a 1.000 famiglie

Stadio San Paolo - foto di C.R. CC 3.0 Unported

“Grazie al ‘Charity Food’ del Napoli distribuiremo 32 tonnellate di cibo a mille famiglie“. Sono queste le dichiarazioni di Alessandro Formisano, che, attraverso i microfoni di Radio Kiss Kiss, illustra il nuovo progetto di solidarietà azzurro legato al periodo di emergenza legato all’epidemia Covid-19. “In questi giorni delicati – dice l’Head of Operations azzurroabbiamo riflettuto sul modo in cui potevamo renderci utili per aiutare le persone che hanno bisogno. Dopo l’iniziativa legata alle Uova di Pasqua donate agli Ospedali, che assumono un valore simbolico ma anche di aggregazione nei reparti medici, abbiamo pensato di andare oltre chiamando a raccolta i nostri sponsor, soprattutto quelli che si occupano di food and beverage, per creare l’operazione Charity Food. Siamo riusciti a raccogliere 32 tonnellate di cibo che hanno permesso di dare vita a mille confezioni di 32 chili ognuna che verranno donate alle famiglie. La cosa che ci preme di più sottolineare è il metro che abbiamo adottato per la distribuzione che non verrà fatta a pioggia, bensì con una azione mirata. Abbiamo individuato 21 soggetti per la distribuzione tra cui 12 associazioni locali di volontariato, e 9 tra decanati e parrocchie, cui si aggiunge il carcere minorile di Nisida”.

Formisano ha poi concluso: “Una iniziativa trasparente per la quale ci siamo impegnati a fondo con misure quasi militari per essre certi di una copertura capillare e mirata che possa dare conforto alle famiglie maggiormente bisognose. Ringrazio i nostri sponsor, tra i quali Lete, Garofalo, Di Palo, GLS, ma anche quei marchi che pur non facendo parte della nostra gamma di sponsor hanno voluto contribuire al nostro Charity Food”.

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