Federica Brignone, fresca vincitrice della Coppa del Mondo generale di sci alpino, ha parlato nel corso di una diretta Facebook con la Federazione Italiana Sport Invernali. Brignone mostra subito la Sfera di Cristallo e scherza: “Pesa sette chili e mezzo, quasi non riesco a fare bicipiti!“. L’azzurra ricorda il proprio esordio in Coppa del Mondo, il “28 dicembre 2007 e sono arrivata 48esima“, quando non fece neanche ricognizione tanta era la gioia di essere nel massimo circuito. Mentre i primi punti arrivarono a “fine ottobre 2009 e sono arrivata 21esima“, quando la Coppa del Mondo era solo un sogno lontano. “Se pensavo di poterla vincere? Molto difficile ma raggiungibile. Io sono molto competitiva, più gare faccio e più mi sembra di avere possibilità di far bene e divertirmi. La Coppa del Mondo generale la vedevo come un sogno, però rimaneva un po’ laggiù” ha confessato Brignone.
Un messaggio della madre Ninna Quario, in via di guarigione dopo aver contratto il coronavirus, ha portato a chiedere a Federica se da grande farà la giornalista proprio come la mamma: “Non lo so, potrebbe essere un’opzione“. Brignone ha spiegato poi qual è stato il punto di svolta della sua carriera: “Dal 2015 ho iniziato ad affidarmi e fidarmi di professionisti, scaricandomi anche di alcune responsabilità. Fino a quel momento facevo tutto da sola, poi ho dedicato il 100% a cercare di essere una grande sciatrice di Coppa del Mondo“. “Il segreto per vincere la Coppa? Tutti i weekend essere lì. Solo in tre weekend non sono salita sul podio. L’emozione della Coppa l’ho avuta per tutta la stagione” ha svelato l’azzurra, “è questo il bello della Coppa del Mondo, le emozioni di una stagione intera“.
Brignone, che tra Coppa del Mondo, Mondiali e Olimpiadi ha collezionato 103 top10, ha risposto anche a diverse domande dei tifosi: “Se dedicherò più spazio allo slalom? Il problema è stare dietro a tutto. Se devo sacrificare le altre gare dove posso fare podio per fare slalom, no“. L’azzurra ha collezionato 15 vittorie in Coppa del Mondo e si trova ora ad un solo passo da Compagnoni, con altre due vittorie diventerebbe la più vincente di sempre. “Sono molto motivata, non è il mio unico obiettivo. Penso che chiuderemo le statistiche quando appenderò gli sci al chiodo, anzi quando dirò basta ai pettorali perché gli sci non li appenderò mai” ha risposto la sciatrice.
L’azzurra ha raccontato nuovamente l’emozione che ha provato quando ha scoperto di aver vinto la generale: “Eravamo appena tornati in palestra, stavamo facendo merenda ed è arrivato un messaggio: ‘Gare cancellate, la guerra è finita’ e mi sono chiesta se era uno scherzo, sarebbe stato il più brutto di sempre. Poi mi è esploso il telefono e ho capito, giusto il tempo di chiamare mia mamma. Sono andata in doccia che mi continuavano ad arrivare messaggi, sono uscita e mio fratello è entrato in stanza e abbiamo iniziato ad urlare. Poi ho detto: ‘Ok, ho vinto la Coppa del Mondo e ora me la godo’“. “Obiettivi futuri? Vincere la Coppa del Mondo tagliando il traguardo e festeggiarla in pista. Poi io non ho mai vinto una medaglia d’oro“.
Vincenzo Tafuri, impegnato in prima linea nella lotta al coronavirus, ha rivelato di essersi appassionato allo sci facendo zapping in tv e da allora non si perde una gara. Federica, nel ringraziarlo per il lavoro svolto in Ospedale, lo invita alla festa che organizzerà una volta finita l’emergenza per festeggiare la Coppa. Tafuri, che durante l’inverno a volte segue le gare anche dalla televisione che c’è in reparto, sottolinea il grande rispetto tra sciatrici avversarie e chiede a Brignone se ci sia un aneddoto che la lega particolarmente ad una di loro: “Io conoscendo tante lingue, parlo un po’ con tutte. Con Vittoria Rebensburg e Tessa Worley spesso ci guardiamo anche prima della gara e ci scambiamo battute“.
“Con quale campione dello sport mi piacerebbe confrontarti? Confrontarmi non lo so, ma il mio idolo è Roger Federer. Mi piacerebbe vederlo giocare dal vivo e conoscerlo, è il mio campione preferito da sempre” rivela Federica. Infine la domanda sulle Olimpiadi di Milano-Cortina: “Se ci sarò nel 2026? Io non so neanche quello che farò domani, quindi non lo so. Sicuramente sono una donna sportiva, quindi è diverso rispetto ad un uomo. Nel 2026 avrò 35 anni e non lo so, potrebbe essere. Se sarò motivata come lo sono adesso, perché no? Ma non ne sono così convinta” ha concluso l’azzurra.
