In una nota, il Cska Sofia ha voluto chiarire la propria posizione in merito alla vicenda che aveva visto il club bulgaro protagonista di un’infrazione delle regole. Nonostante in Bulgaria siano vietati i raduni all’aperto durante la pandemia da Covid-19, alcuni media locali avevano diffuso delle immagini che immortalavano i calciatori della squadra di Sofia durante un allenamento. “Non intendiamo commentare immagini di paparazzi, spolverate da vecchie pellicole” si legge nella nota del club “La spiegazione è da ricercare nelle allucinazioni che circolano nella testa di malintenzionati dato che la la paura ha gli occhi grandi. Appoggiamo pienamente il premier Boyko Borissov, il quale ha affermato che le squadre che si allenano in tempi di stato di emergenza sanitaria saranno multate, ma solamente dopo una conferma ufficiale e legittima. Tutto il resto è una speculazione in tempi in cui non c’è posto per intrighi mediatici” conclude il Cska Sofia.