L’inizio previsto sarebbe alla fine della stagione 2021/22, al termine dell’attuale contratto dei diritti televisivi delle Coppe Europee. “Immagino di vedere qualificati alla competizione i semifinalisti della Top 14 (il campionato francese ndr), quelli del campionato inglese, i primi sei del Super Rugby, i primi quattro della Celtic League, il campione del Giappone e quello degli Stati Uniti, ad esempio. Potrebbe essere una boccata d’aria fresca per tutto il mondo del rugby” ha dichiarato Laporte. Questa nuova competizione però porterebbe alla cancellazione della Coppa europea per mancanza di spazio in un calendario già affollato.
Rugby, Laporte: “Il Mondiale per club sarebbbe una boccata d’aria fresca”
Palla Rugby - Foto Hirobi CC0 Creative Commons
Il mondo del rugby, attualmente fermo per via dell’emergenza coronavirus come tutto lo sport, guarda al futuro e ipotizza la creazione di una nuova competizione. L’idea riguarda un mondiale per club da disputarsi ogni 1 o 4 anni. Secondo quanto riportato da l’Equipe, Bernard Laporte, presidente della Federugby francese, presenterà presto alle varie Federazioni internazionali il piano che è già stato illustrato alla European Professional Club Rugby. La creazione di una Coppa del mondo per club da disputarsi annualmente al di fuori delle finestre internazionali, garantirebbe a club e Federazioni entrate importanti. Il format che si sta studiando, prevede quattro gironi di cinque squadre e una fase finale con quarti, semifinali e finale, per una durata totale di 6 settimane.