Siamo alla resa dei conti. Quest’oggi, in terra brasiliana, potrebbe decidersi il mondiale piloti 2016 di Formula 1. Sul circuito di Interlagos, dove andrà in scena il penultimo atto stagionale, Nico Rosberg può infatti giocarsi il secondo match point per conquistare l’ambito primo titolo iridato, a ventiquattro anni dal padre Keke. A differenza del Gran Premio del Messico, però, il tedesco potrà giocare il punto sul proprio servizio, proseguendo la metafora tennistica, perché se vincesse il suo decimo gran premio stagionale si laureerebbe automaticamente campione, senza bisogno di far calcoli. Tra lui e la vittoria c’è Il compagno di scuderia e inseguitore Lewis Hamilton, che gli soffia il fiato sul collo: partirà nuovamente davanti a tutti, lui che è reduce da due vittorie consecutive che hanno ridotto il gap in classifica a 19 punti, permettendogli di alimentare il fuoco della speranza.
Con l’inglese difficile da domare, Nico potrebbe accontentarsi ancora di limitare i danni rimandando tutto all’ultimo round e ai rischi di una maggior pressione sulle spalle. Nonostante dichiari di puntare alla vittoria, il leader del campionato sa bene che gli basterebbero un secondo posto oggi e un terzo nell’ultima gara di Abu Dhabi, o viceversa, per avere la certezza del titolo. Tuttavia gli scenari sono molti e potrebbero esserci sorprese anche perché a sparigliare le carte sembra possa pensarci il meteo, da cui, come da abitudine quando si corre a San Paolo, ci si aspetta acqua. Chissà che quindi qualche altra vettura, Ferrari e Red Bull in primis, non possa infastidire più del dovuto le Mercedes.
Vediamo i casi in cui Rosberg si laureerebbe campione in Brasile pur senza vincere la gara:
- se Hamilton si ritirasse al tedesco basterebbe arrivare tra i primi sei classificati.
- se arrivasse secondo e Hamilton al massimo quarto; in questo caso i punti di vantaggio diventerebbero 25 e Rosberg potrebbe anche ritirarsi nel Gran Premio degli Emirati, vedendo sul primo gradino del podio Lewis. I due finirebbero infatti a pari punti con Hamilton che pareggerebbe il computo di vittorie stagionali, 9 a testa, ma a trionfare sarebbe il compagno per maggior numero di secondi posti ottenuti (4 a 3).
- se arrivasse terzo con Hamilton sesto
- se arrivasse quarto con Hamilton ottavo
- se arrivasse quinto con Hamilton nono
- se arrivasse sesto con Hamilton decimo
Pronti dunque ad assistere al Gran Premio del Brasile, che partirà alle 17.00 ore italiane. Rosberg è a pochi metri dal traguardo, Hamilton disposto al tutto per tutto per trionfare ancora: le frecce d’argento sono pronte a darsi battaglia.