“Non è il ministro dell’istruzione che può stabilire quando il virus può finire o meno: ho il compito di tutelare gli studenti, ho il dovere di pensare a degli scenari per far sì che gli studenti continuino a lavorare con il personale scolastico. Il paese deve essere fiero ed orgoglioso di quello che il personale scolastico sta facendo. Se è un rischio non né vale la pena, noi ascolteremo la sanità e ci assumeremo la responsabilità: saremo molto prudenti“. Queste le dichiarazioni di Lucia Azzolina, ministra dell’istruzione, ai microfoni di ‘Che Tempo Che Fa’ su Rai 2.
Poi sulla maturità: “Ci sono due scenari, se si torna il 18 maggio ci sarà un esame con la commissione interna con il tema di italiano su base nazionale, mentre la seconda prova, invece, sarà decisa da ogni singolo istituto. Se non si torna a scuola ci sarà solo una prova orale. Se non ti tornasse a scuola gli esami saranno con un’unica prova orale: faccio un appello agli studenti, stiamo chiedendo responsabilità a tutto il paese. Chiedo agli studenti la stessa responsabilità perché sono il futuro del nostro paese“.