L’angolo del ricordo di oggi ci riporta con la memoria e con le immagini alla Vuelta a Espana 2017, nel segno di un grande Chris Froome ma soprattutto di un grandissimo Alberto Contador che chiuse la sua straordinaria carriera con un‘impresa che è davvero rimasta negli annali e nel cuore degli appassionati di ciclismo. Il campione spagnolo, che aveva annunciato l’intenzione di ritirarsi dopo la Vuelta, conquista infatti la ventesima e penultima tappa con arrivo sul durissimo Alto de l’Angliru.
Dopo le prime tappe compromesse per un virus gastro-intestinale, Contador ritrova sulle strade spagnole la condizione migliore e si lancia all’attacco in ogni tappa di montagna per lasciare un segno e tornare anche in corsa per la generale. Dopo il secondo posto nella tappa con arrivo in salita a Los Machucos, sabato 9 settembre “El Pistolero” ha l’ultima occasione per chiudere in bellezza con l’arrivo in vetta a quello che potremmo definire lo “Zoncolan spagnolo”. L’Angliru è infatti una salita dalle pendenze monstre, che arrivano anche a superare il 20%.
Contador però non aspetta i tratti più duri degli ultimi chilometri, ma affronta la salita in maniera quasi eroica attaccando in maniera arrembante ai piedi dell’Angliru. Lo spagnolo scatta insieme al compagno di squadra Pantano quando mancano ancora più di dodici chilometri all’arrivo. Alle sue spalle i primi della generale controllano: Froome è in maglia rossa con oltre un minuto e mezzo su Vincenzo Nibali, che metterà a lavorare il suo fido gregario Pellizzotti. Ma il vero spettacolo è davanti: Alberto Contador danza sui pedali, con la sua classica andatura fuori sella che vive di un’eleganza del tutto particolare.
Il pubblico sulle strade strette dell’Angliru sa di assistere all’ultimo spettacolo di Contador e supporta il beniamino di casa in un’atmosfera spettacolare. Lo spagnolo raccoglie uno ad uno i fuggitivi di giornata e stacca con l’ennesima accelerazione Marc Soler, ultimo superstite capace di resistergli per qualche centinaio di metri. Mancano ancora gli ultimi cinque chilometri, dove le pendenze continuano ad essere durissime, quasi perfide. La determinazione di Contador nel voler chiudere con un successo è quasi commovente, anche se alle sue spalle gli altri uomini di classifica iniziano a muoversi.
Zakarin e Kelderman si giocano il podio, con accelerazioni che fanno male a Nibali. Lo Squalo comunque manterrà il secondo posto nella generale. Lo scatto vero però arriva con la coppia Sky composta da Chris Froome e dal gregario di lusso Wout Poels, che lasciano la compagnia e provano a recuperare oltre un minuto a Contador negli ultimi 1500 metri. La giornata però sembra scritta per Contador, che resiste e riesce a mantenere una ventina di secondi sul traguardo per sparare il suo ultimo colpo che è anche uno dei più belli della carriera.
