L’arrivo di Zlatan Ibrahimovic a gennaio aveva parzialmente cambiato il volto al Milan, almeno per il primo mese dall’approdo dello svedese. Vittorie e qualche gol importante, la sensazione era quella di poter continuare assieme anche dopo i primi sei mesi. Poi, si è messo in mezzo il coronavirus che ha di fatto sospeso la stagione, ma non solo: le divergenze all’interno della società non sono piaciute allo svedese e il licenziamento di Boban potrà pesare, insieme al probabile addio di Maldini a luglio, sulla decisione di Ibrahimovic per il suo futuro, che non sembra affatto al momento poter essere a tinte rossonere.
In ogni caso, a fine stagione Zlatan dovrà discutere con Gazidis: difficile possa essere trovato un accordo, sembra molto probabile la separazione. Ma Ibrahimovic potrebbe anche decidere di appendere gli scarpini al chiodo e annunciare il ritiro: a trentanove anni non sarà più così facile trovare un ingaggio in un calcio che per forza di cose, dal punto di vista economico e non solo, sarà ben diverso quando finalmente si ripartirà.