Domenica 29 marzo Canale 5 ha proposto una puntata di “Live, non è la D’Urso“, la quale è stata oggetto di dibattito per i modi considerati “blasfemi” con cui è stata offerta ai telespettatori una preghiera. Il polverone generato dal cattivo gusto della trasmissione con protagonista Barbara D’Urso ha aizzato i cittadini italiani, tanto da spingerli a creare una petizione online intitolata “Cancellate i programmi della D’Urso“, che ha superato ben 32.000 firme complessive. Fra i vari commenti dei sostenitori della causa, vi è un particolare commento che sembra unire tutti i firmatari: “Basta con questa tv spazzatura. Questo è il momento di cambiare l’intrattenimento televisivo. Un tale degrado culturale è inaccettabile, offende l’intelligenza di tutti gli italiani“.
Una petizione online contro Barbara D’Urso ha raggiunto 32 mila firme
Film stasera in tv - CC 0.0