Ancora lui. Michael van Gerwen porta a casa il 20simo titolo in un torneo televisivo della sua carriera, suggellando un inizio stagione a livelli altissimi, quasi ingiocabili. Lo UK Open 2016 viene vinto dall’olandese con un imperiosa vittoria 11-4 contro Peter Wright in una finale copia dello scorso anno e con stesso vincitore. L’alieno Van Gerwen, dopo una 9 frecce contro Rob Cross e quattro check out da 170 nell’intero torneo, conquista le 60.000 sterline di primo premio dopo tre giorni di assoluta superiorità.
L’olandese ha sconfitto in semifinale il grande rivale Phil Taylor, l’unico che sembrava poter interrompere la sua marcia, con il punteggio di 10-6. Ha espresso successivamente un gioco superbo contro Wright, iniziando con un perentorio 4-1. Lo scozzese ha provato a rientrare portandosi sul 5-3, prima di essere definitivamente distanziato fino a un vantaggio che già da metà match ha fatto intravedere il possibile vincitore. Da quel momento infatti Van Gerwen chiude un 105, e successivamente seguono check out da 88, 76 e 74. Wright con un colpo di coda prova a risalire chiudendo una 14 frecce che poteva essere una sensazionale 9 darter, con il solo errore del doppio 12 dopo 8 frecce perfette lanciate.
“Ho giocato molto bene e sono davvero contento di aver vinto un altro trofeo“, ha detto van Gerwen, che attualmente ha all’attivo sei eventi PDC 2016 e una media di 106.68 nella finale dell’ultimo. “Ho chiuso 4 volte 170, ho chiuso una 9 frecce, sono felice ed entusiasta come un bambino. Sto lavorando molto duramente e sono contento che stia pagando in questo modo. Amo questo gioco e amo vincere, questa sensazione che provo è meravigliosa”. L’olandese continua: “Peter è in crescita, è uno dei giocatori più forti e che temo di più, proprio per la sua capacità di essere sempre molto costante. Sono contento di averlo battuto oggi, lui è forte ed io sono riuscito a fare la cosa giusta nel momento giusto. Credo in ogni caso che Peter riuscirà quest’anno a vincere qualche torneo importante”
Wright ha avuto la possibilità di vendicarsi nel rematch dello scorso anno, arrivando però secondo. Continua per lo scozzese la ricerca di un titolo importante, è quinto al mondo e ammette che in questo momento era molto difficile, riferendosi all’avversario olandese: “E ‘il miglior giocatore del pianeta. Sono deluso dal fatto di non averlo fatto soffrire come avrei voluto, ma lavorerò duro per cercare di arrivare al livello di Michael. E’ dura, lui è una macchina in questo momento. Imparo ogni volta qualcosa da ogni sconfitta, può volerci ancora del tempo per un ulteriore passo, ma sono sicuro di riuscire ad arrivare dove voglio”.
Dopo questi tre giorni di spettacolo in pedana anche la classifica mondiale ha subito dei movimenti: Phil Taylor con la semifinale ha superato il compagno inglese Adrian Lewis, riconquistando la terza posizione. Stessa sorte per Jalle Klaasen che conquistando il terzo posto nel torneo entra di prepotenza tra i big ten dela mondo scavalcando il Premier League Dave Chisnall, mentre Peter Wright controsorpassa James Wade e torna al quinto posto.
