La ministra dell’Interno Luciana Lamorgese ha segnalato all’autorità giudiziaria Cateno De Luca, sindaco di Messina. De Luca infatti, dopo aver tentato di bloccare l’ingresso in Sicilia anche delle persone che già avevano passato i controlli delle forze dell’ordine ed avevano il diritto di arrivare sull’Isola, ha rivolto violenti attacchi a Lamorgese. “La decisione è stata assunta dopo le parole gravemente offensive e lesive dell’immagine per l’intera istituzione, pronunciate pubblicamente e con toni minacciosi e volgari” spiegano dal Viminale, “Proprio in una fase emergenziale in cui dovrebbe prevalere il senso di solidarietà e lo spirito di leale collaborazione, le insistenti espressioni di offesa e di disprezzo ripetute per giorni davanti ai media da parte del primo cittadino di Messina all’indirizzo del ministero dell’Interno appaiono inaccettabili e censurabili sotto il profilo penale per il rispetto che è dovuto a tutti i cittadini e a maggior ragione da chi riveste una funzione pubblica anche indossando la fascia tricolore, alle istituzioni repubblicane e ai suoi rappresentanti“.