In coma farmacologico un operatore che il 7 marzo aveva il compito effettuare le riprese nello spogliatoio degli Utah Jazz: riprese al termine del match disputato a Detroit contro i Pistons, disputatosi solo quattro giorni prima che l’NBA sospendesse il campionato a causa della pandemia del nuovo coronavirus. L’uomo di circa 50 anni era stato diagnosticato positivo al Covid-19 e ha lavorato per anni in un team televisivo nelle gare dell’NBA nell’impianto della Little Caesars Arena, il palazzetto dei Pistons. Durante l’incontro Pistons-Jazz il cameraman è stato incaricato di filmare gli spogliatoi dopo la sfida.