Dal 2020 al 2021. Le Olimpiadi di Tokyo sono state rinviate all’anno che verrà: una decisione, quella presa dal Cio per l’emergenza coronavirus che ormai dilaga in tutto il mondo, che ha provocato la reazione dei tanti atleti italiani. – “E’ una scelta che dovrò metabolizzare – ha ammesso all’Italpress la schermitrice Elisa Di Francisca che aveva annunciato di ritirarsi al termine del 2020 – sul piano squisitamente personale è difficile da accettare. Ho fatto tantissimi sacrifici e pensare di farne ancora è per me in questo momento un bel peso”. Dal punto di vista anagrafico non cambierà molto per la compagna di squadra, Arianna Errigo: “Mi dispiace tantissimo perché noi atleti diamo tutto nei quattro anni in funzione dell’Olimpiade – ha sottolineato all’Italpress l’argento a Londra 2012 – ma è una scelta più che giusta”. Se la Di Francisca dovrà pensare bene al suo futuro, non ha nessun dubbio Federica Pellegrini che continuerà a nuotare sino a Tokyo: “Ci si è messo anche il coronavirus a non farmi smettere di nuotare, si vede che è destino. Io sono fatalista e andrò avanti a nuotare – ha dichiarato la veneta – Le avessero posticipate di due anni, questo mi avrebbe portato a ritirarmi adesso”.
Pensieri diversi per Aldo Montano: “Questa notizia cambia i piani – ha ammesso lo schermidore toscano – Ho 42 anni ed avevo indicato in Tokyo il traguardo della mia carriera”. Il richiamo a cinque cerchi, per il presidente del Coni Giovanni Malagò, sarà comunque più forte di tutto: “Sono convinto che non perderemo nessun atleta per strada”, ha dichiarato il numero uno dello sport italiano. Chi sicuramente ci sarà è Gregorio Paltrinieri, che proverà a primeggiare sia in piscina che in acque libere: “Adesso non ci resta che aspettare le date precise – ha detto il nuotatore carpigiano – ma sarò pronto”. Il suo ‘gemello diverso’ Gabriele Detti è d’accordo: “Sarebbe stata una competizione poco equa – ha dichiarato il livornese – continueremo ad allenarci per tenere alto il nome dell’Italia”.
Chi arriverà a Tokyo con grande aspettative sarà Simona Quadarella, 2020 o 2021 per lei non fa nessuna differenza: “A me un anno in più non cambia molto – ha dichiarato la nuotatrice romana all’Italpress – Prendo questo rinvio come una sorta di opportunità perché ho più tempo per crescere e migliorare”. Un rinvio che anche Fabio Fognini, numero undici del mondo del circuito maschile di tennis, accoglie con favore: “Sono d’accordo con il rinvio – ha detto il numero due d’Italia all’Italpress – Vista la situazione, se il torneo olimpico si fosse giocato nel 2020 io non ci sarei andato” . Gli fa eco Daniele Lupo, medaglia d’argento a Rio 2016 nel beach volley in coppia con Paolo Nicolai: “La scelta di rinviare i Giochi è la cosa migliore – ha sottolineato l’azzurro all’Italpress – anche se un anno è lungo e non tutti gli atleti sono giovani”. “Sono felicissima, penso che il Cio abbia preso la decisione più giusta”, ha affermato all’Italpress la campionessa olimpica di tiro a volo, Diana Bacosi. Per Filippo Tortu “l’attesa sarà ancora più bella e avrò un anno in più per prepararmi”, mentre per Gianmarco Tamberi, assente nel salto in alto alle Olimpiadi di Rio per via di un infortunio, è “un arrivederci Tokyo”. “Lo slittamento non cambia le mie aspirazioni, lo sport può aspettare”, il messaggio del ciclista Vincenzo Nibali. Mentre il suo collega Elia Viviani, oro olimpico a Rio 2016, afferma: “Cara Olimpiade, ci vediamo nel 2021”.