La rivalità tra Roger Federer e Rafael Nadal nasce ufficialmente nel 2004. La trasferta nordamericana di sedici anni fa coincide con una serie di avvenimenti in serie che daranno ufficialmente il via alla lotta per l’Olimpo, tra il ventitreenne di Basilea e il diciottenne di Manacor. Mentre lo svizzero già deliziava in maniera continua e concreta il circuito, il più giovane spagnolo doveva ancora affacciarsi ai prestigiosi palcoscenici dove presto si abituerà a trionfare.
Partiamo con ordine. Indian Wells 2004 fu un’edizione storica, prima di tutto perché fu teatro della primissima sfida tra Federer e Nadal, nonostante si trattasse del doppio. Il primo head to head lo vinse il maiorchino, in coppia con Tommy Robredo: Federer e il connazionale Yves Allegro andarono a formare un duo che poi si riformerà alle Olimpiadi dello stesso anno. La rimonta degli iberici per 5-7 6-4 6-3 scaturì la prima ufficiale stretta di mano del cosiddetto Fedal.
Non passarono troppe ore dal ricongiungimento. I rapporti tra Roger e Rafa erano già molto buoni di principio, tanto da convincere l’elvetico ad invitare nel suo box Nadal. Quest’ultimo, il giorno successivo al doppio, presenziò vicino a Mirka (moglie di Federer) nel quarto di finale contro Chela. Federer non solo vinse il torneo, ma si aggiudicò anche le edizioni 2005 e 2006. Tutto racchiuso in pochi giorni, come detto. Nel terzo turno di Miami, sempre nel 2004, ironia della sorte volle che il tabellone lì ripropose opposti, questa volta in singolare. A sorpresa vinse Nadal, anche piuttosto nettamente: Roger vinse solo uno dei primi sette scontri diretti con Rafa, ma qualche trofeo lo alzò comunque.