Duro attacco da parte del senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri nei confronti del presidente dell’Aic Damiano Tommasi, che ha tentennato nelle scorse ore rispetto alla richiesta, arrivata da più fronti, di tagli agli stipendi faraonici dei calciatori per fronteggiare l’emergenza coronavirus: “Il presidente dell’Associazione calciatori, Tommasi, sul tema della riduzione degli ingaggi dei calciatori ha detto: ‘Vedremo cosa fare’. Ha poco da vedere. Serve un taglio drastico dei super stipendi dei calciatori. Un Paese che ha deciso di tagliare del 40% la rappresentanza parlamentare per risparmiare, e ciò prima della crisi che ha investito il mondo intero con questa pandemia, non può certo esitare di fronte agli sperperi del calcio”.
Il politico forzista prosegue in una nota: “Il calcio rischia la crisi e chiede interventi. Ma non si può stanziare un euro pubblico a favore del calcio. Che pure ha una sua importanza nella società italiana. Diano l’esempio e si taglino gli stipendi. E non solo i calciatori, anche i dirigenti e gli allenatori. Si possono tagliare del 15, del 20, anche del 50%, in proporzione al livello delle retribuzioni. Il calcio dia l’esempio”.