Calcio

Fiabe e donazioni: le armi del Parma per combattere l’emergenza

Iacoponi e Luis Alberto
Iacoponi e Luis Alberto, Lazio-Parma 2018/2019 - Foto Antonio Fraioli

Il Parma è stata una delle prime società di Serie A ad impegnarsi economicamente nel sostegno della popolazione durante l’emergenza e in questi ultimi due giorni l’iniziativa delle favole per bambini raccontate direttamente dai calciatori (con dei video proprio dalle rispettive abitazioni) è quella che ruba maggiormente l’attenzione. Ogni sera, attraverso i canali ufficiali del club (ieri è toccato a Iacoponi, la sera prima a Scozzarella) uno dei protagonisti in campo della splendida stagione crociata, presta la voce per raccontare una fiaba, a beneficio dei giovani tifosi crociati, e non solo.

L’azione benevola dei Crociati non finisce tuttavia qui: hanno comunicato ai tifosi la possibilità di essere rimborsati del rateo dell’abbonamento per le partite di campionato che non si giocheranno a causa del coronavirus. Questa somma potrà essere anche destinata al Reparto di Terapia Intensiva e al Reparto Infettivi dell’Ospedale di Parma. In ogni caso, la società, anche se non si dovesse arrivare a tale somma, garantisce una donazione di 100.000 euro.

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