L’alba del Mondiale non appartiene più a Melbourne, almeno in questo 2020. Dopo nove stagioni di fila, dal 2011 al 2019, per cause di forza maggiore la Formula 1 non comincerà il proprio percorso dall’Albert Park. Il Gran Premio d’Australia è stato cancellato causa coronavirus e il classico debutto Mondiale non solo cambierà continente ma anche il mese di disputa dopo il rinvio a data da destinarsi anche per le tappe in Bahrain, Vietnam e Cina. Attualmente, dunque, sarà il Gran Premio d’Olanda ad aprire le danze con la tappa di Zandvoort in programma addirittura nel fine settimana 1-3 maggio. Ma quando fu l’ultima volta che Melbourne lasciò spazio a un’altra località per aprire il sipario sul campionato mondiale della classe regina?
Per trovare un debutto mondiale lontano dall’Oceania dobbiamo tornare indietro alla stagione 2010 quando il GP d’Australia venne programmato come secondo appuntamento. In quel caso fu il lussuoso paddock di Sakhir a inaugurare il campionato con il Gran Premio del Bahrain (12-14 marzo). Una tappa particolare e per certi versi storica: per la prima volta venne adottato il nuovo sistema di punteggio che premiava maggiormente il vincitore (25 punti) e che estendeva la zona punti fino ai primi 10 classificati. Il GP del Bahrain inoltre riaccolse Michael Schumacher, tornato in F1 con Mercedes e Felipe Massa, al rientro dopo il brutto incidente nel Gran Premio d’Ungheria del 2009. E sulla griglia di partenza furono ammesse 24 vetture (cosa che non accadeva dal 1997) con la defezione delle ultime settimane da parte del Team US F1 che avrebbe portato il numero di monoposto a 26.
Sebastian Vettel inaugurò la stagione conquistando la pole position in 1:54.101 con appena un decimo di vantaggio sulla Ferrari di Felipe Massa mentre l’altra Rossa guidata da Fernando Alonso scattò dalla seconda fila al fianco di Lewis Hamilton. Ma a vincere fu lo spagnolo, alla prima gara con la Rossa di Maranello, che alla partenza prese la posizione su Massa per poi sfruttare il problema allo scarico avuto dalla Red Bull di Vettel al 34° giro. Un problema piuttosto pesante che forzò il tedesco giù dal podio in una Sakhir tutta Rossa con la doppietta Ferrari firmata Alonso-Massa, con Hamilton terzo e con Seb beffato in quarta posizione in un’annata che comunque gli regalerà il primo dei quattro titoli iridati.
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